Serotonina: la sua carenza può causare depressione, attacchi di panico, emicrania, ipertensione e insonnia. Come stimolare la serotonina per incrementarne i livelli presenti nel nostro organismo, se dovessero risultare troppo bassi?

La serotonina è comunemente nota come ormone del buonumore

La sua carenza può causare depressione, attacchi di panico, emicrania, ipertensione e insonnia. Come fare per stimolare la serotonina e per incrementarne i livelli presenti nel nostro organismo, se dovessero risultare troppo bassi?

Perché  è così importante?

La serotonina (chiamata anche 5-hydrotryptophan) si trova nelle cellule del cervello e dell’ intestino e nelle piastrine del nostro sangue.

Quando le pareti dei vasi sanguigni sono danneggiate, la serotonina viene r il asciata dalle piastrine per dare luogo ad una costrizione dei vasi sanguigni e prevenire l’emorragia. Nel tessuto intestinale agisce come stimolante della peristalsi (contrazione della muscolatura liscia).
La maggior parte delle persone probabilmente ha più familiarità con la proprietà della serotonina di agire sul cervello come un neurotrasmettitore (aiuta la trasmissione degli impulsi nervosi tra le sinapsi).
Queste numerose funzioni rendono la serotonina molto importante per tutti i sistemi del corpo umano e la carenza comporta disturbi dell’umore, un difettoso controllo dell’appetito, la sindrome premestruale, autismo, disturbi alimentari, la fibromialgia, dolore in caso di emicrania, e altri disturbi.
Una parte di serotonina viene convertita dalla nostra ghiandola pineale in melatonina, l’ormone che controlla il ciclo di sonno. Così, la carenza di serotonina è legata anche all’ insonnia e altri disturbi del sonno.
Aumentare i livelli di 5-HTP
Dal momento che mangiare cibi che contengono L-triptofano non aumenta significativamente i livelli di 5-HTP, è stato estratto dai semi della Griffonia simplicifolia e commercializzato come supplemento dietetico. Il quantitativo di 5-HTP raccomandato varia a seconda della disfuzione da correggere.

Cibi ricchi di triptofano

Il nostro organismo produce la serotonina a partire dal triptofano, una sostanza che possiamo assumere attraverso l’alimentazione. Tra gli alimenti di origine animale che contengono triptofano troviamo uova, latte e latticini, carne e salmone. Per quanto riguarda i cibi vegetali, il triptofano è presente in alga spirulina disidratata, semi di soia, semi di sesamo e di girasole, cacao, cioccolato fondente, patate, banane, riso, cereali integrali, verdure a foglia verde, noci e mandorle

Evitare la caffeina

La caffeina è considerata  un vero e proprio soppressore della serotonina. La sensazione di benessere che una tazzina di caffè è in grado di regalare, sarebbe dunque soltanto temporanea. Se i livelli di serotonina risultano bassi, potrebbe essere utile evitare di bere caffè e bevande energetiche ricche di caffeina.

 Evitare i carboidrati semplici

Ai carboidrati semplici, come pane bianco, riso bianco, dolci e snack da forno industriali, è bene preferire i carboidrati complessi, cioè quei cibi composti da cereali integrali, come pane, pasta e riso integrali. L’assunzione di carboidrati complessi, con particolare riferimento ai cereali integrali, sarebbe in grado di incrementare i livelli di serotonina.

 Omega 3

Gli omega 3, secondo un’ipotesi  avanzata dal mondo scientifico, potrebbero influire sulla funzionalità della serotonina nel cervello. In alcune persone i bassi livelli di serotonina potrebbero essere accompagnati da bassi livelli di omega 3 e dei loro precursori. Tra le fonti di omega 3 non troviamo soltanto il pesce, ma anche noci, semi di lino e olio di lino.

Sport

L’attività fisica regolare e lo sport sano vanno sempre di pari passo con la buona salute. La si dovrà eseguire senza sforzi eccessivi, in modo che possa regalare al corpo una vera sensazione di benessere. Il nostro organismo rilascerà serotonina e ci permetterà di svolgere i nostri allenamenti nel completo comfort.

  Camminare molto 

Chi non si sente portato per lo sport, non deve rinunciare all’attività fisica. Per sentirsi meglio sono sufficienti 30 minuti di camminata al giorno, magari all’aria aperta, in un parco, per incrementare la sensazione di benessere e di relax. Le camminate e l’esercizio fisico aiutano ad incrementare i livelli di triptofano e quindi di serotonina.

 Yoga e meditazione

Lo stress può influire sui livelli di serotonina. Quali sono i migliori antidoti allo stress? Oltre ai massaggi rilassanti e alle lunghe passeggiate nel verde, troviamo lo yoga e la meditazione, pratiche molto antiche che ancora oggi assicurano di mantenere a lungo uno stato di benessere. Anche la scienza lo ha confermato : lo yoga e la meditazione sono davvero efficaci contro ansia, stress e depressione, e ci aiutano a ritrovare il buonumore.

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