Allergia ed asma a volte anche gravi da pollini e da inquinamento atmosferico Intervista al Prof. Gennaro D’Amato. Rai News 24 .VIDEO

E’ noto che le patologie respiratorie ostruttive, in particolare l’asma ad eziopatogenesi allergica ,ma anche non allergica, costituiscono il risultato di interazioni tra fattori genetici ed ambientali.

Allergia:Dal momento però che l’aumento di frequenza di queste patologie è avvenuto negli ultimi decenni, è molto verosimile che svolgano un ruolo fattori ambientali come, in particolare, allergeni ed inquinanti dell’atmosfera.

patologie severe del tratto respiratorio  VIDEO 

L’inquinamento gioca un ruolo importante non solo nell’età adulta ma anche in quella infantile, ed è stato anche osservato che l’esposizione continua agli agenti dell’inquinamento atmosferico urbano non solo facilità l’insorgenza e la riacutizzazione di sintomi asmatici e di equivalenti asmatici tussigeni, ma ritarda anche lo sviluppo fisiologico del polmone nell’età pediatrica.

D’altra parte esiste un parallelismo tra incremento dell’inquinamento dell’atmosfera delle città ed aumento di prevalenza della patologia allergica respiratoria, soprattutto nei centri urbani con elevato traffico veicolare.

Gli effetti dell’inquinamento atmosferico sulla funzione polmonare dipendono largamente dal tipo di inquinante in causa, dalla sua concentrazione ambientale, dalla durata dell’esposizione all’inquinante e dalla ventilazione totale delle persone esposte

 

 

allergie respiratorie, attenzione quando piove….

Pubblicato da Gerardo D'Amico su Domenica 27 maggio 2018

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